jueves, 16 de febrero de 2017

Legge contro le fake news sul web. Censura? (Web Informazione)

Davide Bassan, Web Informazione, 16/02/2017

Ieri al Senato è stato presentato il ddl sulle "Disposizioni per prevenire la manipolazione dell’informazione online, garantire la trasparenza sul web e incentivare l’alfabetizzazione mediatica", una proposta di legge contro la diffusione delle "bufale" sul web, le cosiddette fake news.

Il testo (bozza), a firma Adele Gambaro (ex M5S, ora Ala-Sc) insieme ad altri parlamentari, prevede come sanzioni per i trasgressori delle nuove regole, ammende pecuniarie fino addirittura alla reclusione in carcere.


Nel mirino, naturalmente, ci sono blog e forum, mentre, guarda caso, sono escluse le testate giornalistiche, proprio coloro che, sempre più spesso, propongono un #GiornalismoKiller.

Un testo che arriva dopo le dichiarazioni del presidente dell’Antitrust Pitruzzella, che poco tempo fa aveva proposto una rete di organismi nazionali indipendenti ma coordinata da Bruxelles per identificare e sanzionare chi diffondesse fake news. Parole che che avevano fatto insorgere Beppe Grillo, che aveva parlato di una "nuova inquisizione". E contro la diffusione di notizie false sul web era intervenuta anche Laura Boldrini, che ha pure invitato le persone a firmare il suo appello su bastabufale.it contro le false informazioni. 

Ritengo che le fake news non si combattono con la censura del web, ma promuovendo maggiormente la cultura digitale e grazie ad una più corretta informazione, innanzitutto da parte dei mass-media mainstream.

Insomma, si tratta dell'ennesimo grave e pericoloso tentativo da parte del Sistema d'imbavagliare la libertà d'espressione e d'informazione sul web. 
Censura?! Non permettiamoglielo!

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